Caffè e salute - un rito senza età
Il tempo passa, le abitudini restano, e a volte ci pare di doverle combattere, a torto o a ragione?
Deve limitare o abolire il caffè, chi soffre di cuore, gastrite, ulcera, enterite, coliche, malattie croniche dei reni e alcuni seri malanni di fegato, ma se il tempo è passato e voi non avete questi problemi vi rimane una sola cura, continuare a godervi la vita senza esagerare con i piaceri, in modo da non doverseli mai negare.
Un concentrato di energia
I chicchi di Coffea hanno un ricco contenuto: la caffeina, un alcaloide che si trova nel tè, nel cacao e nelle bevande a base di cola; alcuni minerali come il Calcio, il Magnesio, i Fosfati che, sebbene presenti in quantità minima, sono comunque utili all’organismo; vitamina E e vitamina PP; oligoelementi; trigliceridi e acidi grassi liberi.
Una piccola grande abitudine, il caffè. A cui nessuno vuole rinunciare. Cominciando dai nordici, che sono i più forti consumatori del caffè del mondo. Mentre noi italiani, inaspettatamente, siamo al dodicesimo posto della classifica, immediatamente preceduti dai francesi e americani.
Caffè buona salute cattiva informazione
Per ogni piacere c’è qualcuno che tenta di guastarcelo. Colpa della convinzione spesso errata che ciò che dà piacere, fa male. E così criticare il caffè è facile.
Oggi pareri certi sul caffè possiamo ottenerli dalla chimica, da cui emerge che il caffè, se usato in misura equilibrata, ha effetti benefici.
Abusandone invece, può risultare dannoso.
La dose ottimale è però varia, l’effetto della caffeina, per esempio, cambia a seconda del soggetto, dell’età, dell’alimentazione, del modo di vivere.
L’influenza della caffeina sulla pressione sanguigna è minima, come dimostrano le molte ricerche svolte, mentre un suo rapporto con il tasso di colesterolo sembra da escludere.
Il caffè fa bene alla digestione, stimola il sistema nervoso, il metabolismo e i reni, e da più tono ai muscoli.
Quante calorie una tazzina?
Caffè amaro (circa 2)
Caffè amaro macchiato (circa 10)
Caffè con un cucchiaino di zucchero (circa 20)
Quanti caffè?
L’abuso cronico di caffè può condurre a fastidiosi disturbi come irritabilità, sonno agitato, crampi, agitazioni; non esagerate dunque e non avrete problemi, badate e non superare le otto tazzine al giorno, o meglio ancora ricordatevi che ognuno di noi ha un grado di tolleranza al caffè che varia a seconda delle condizioni psicofisiche.
Osservatevi dunque, siate sempre coscienti di voi stessi, come i monaci arabi che per primi utilizzarono i chicchi di coffea, e raggiungerete la saggezza del bevitore di caffè.